Aprire la mente significa spesso darsi la possibilità di cambiare prospettiva, anche nel lavoro.
Cercare nuove vie per realizzarsi può suonare come un sogno, un’impresa per pochi. In realtà, il giusto mind-set, un po’ di pazienza e un lavoro di ricerca sui tuoi interessi, i tuoi valori e le tue ambizioni, può portarti molto lontano.
1. Riparti dalle tue necessità
Ti capita di pensare che solo le persone più fortunate possono avere il lavoro dei sogni, oppure che il lavoro equivale solo ed esclusivamente a fatica, compromessi e sacrifici? Cambia prospettiva!
Abbracciare le proprie passioni, non rinunciare al proprio tempo libero e a coltivare i propri hobby richiede uno sforzo attivo, è vero, ma si tratta di uno sforzo assolutamente necessario a valorizzare il benessere anche nella sfera lavorativa.
In particolare, se senti che anche il tuo corpo ti sta dando dei chiari segnali, per esempio attraverso un generale senso di stanchezza, affaticamento o la mancanza di motivazione ed energia anche nello svolgere piccoli e semplici compiti, potrebbe essere arrivato il momento di mettere in discussione la tua posizione attuale…
Intanto, niente panico. Cambiare prospettiva non significa necessariamente cambiare lavoro, ma si tratta di affrontare la propria vita professionale con un approccio olistico, che tenga in considerazione i tuoi desideri, i tuoi valori, le tue ambizioni, le tue necessità, non solo ed esclusivamente su un piano economico.
2. Sii consapevole
Facciamo un esempio. Se noti che hai una sete insaziabile di perfezionismo, e niente del tuo lavoro (o di quello delle persone che collaborano con te) ti soddisfa mai abbastanza, potresti provare a cambiare prospettiva ponendoti obiettivi più realistici e realizzabili e esercitandoti nella pratica della mindfulness e della gratitudine, sia nei tuoi confronti che in quelli del tuo team.
Lo stesso discorso vale per la cosiddetta “sindrome dell’impostore”: quella condizione psicologica caratterizzata dall’incapacità di riconoscere un successo ottenuto, che genera la convinzione di non meritarlo e la paura di essere riconosciuti dagli altri come “impostori”. Questa condizione influenza molte persone fino al punto di non farle mai sentire meritevoli del proprio successo. Cerca di prendere consapevolezza sulla fonte di questi mind-set. Tenere un diario, oppure praticare la meditazione ti potrà aiutare a centrarti maggiormente e apprezzare i traguardi quotidiani, ma non dimenticare di parlarne anche con altre persone, sia tra i tuoi colleghi, che tra i tuoi amici e familiari. Ricordati che non si è mai soli in questi momenti, se ci si dà il permesso di mostrare le proprie vulnerabilità alle persone più care.
3. Scopri i tuoi punti di forza e i tuoi valori
Intendi cambiare del tutto lavoro? Prima di correre a distribuire curriculum in lungo e in largo, concediti il tempo di capire se ciò che non sta funzionando attualmente ha a che fare con il tuo attuale ruolo o posto di lavoro, oppure se si tratta di un cambiamento che hai bisogno di far partire da te. Altrimenti, il rischio di ritrovarsi pochi mesi dopo in una posizione simile, con la stessa sensazione e desiderio di essere altrove, è davvero dietro l’angolo.
Quello che ti consigliamo è di partire sempre da te e da un lavoro sulla consapevolezza. Prenditi un po’ di tempo per “fare ordine”. Indaga i tuoi valori, i tuoi doni, i tuoi punti di forza, ciò che ti rende felice e ti fa provare un senso di soddisfazione. Qual è l’impatto che vorresti avere sulla tua comunità, sul lavoro e nella società più in generale? Quali sono i tuoi bisogni, sia in termini personali che lavorativi?
4. Trova la tua strada
In un secondo momento, fai una lista delle attività di cui ti occupi al momento, e chiediti se si allineano con la lista che ti abbiamo appena proposto. Se sì, complimenti, sei sulla strada giusta! Se alcune o tutte le attività che svolgi non si allineano con alcuni o tutti i tuoi valori, i tuoi interessi, i tuoi bisogni, chiediti se il cambio di prospettiva può avvenire all’interno dello stesso ruolo e posizione che ricopri attualmente, o se hai bisogno di dare una svolta a 360° al tuo lavoro.
Magari tutto quello di cui hai bisogno è un’occasione di formazione e aggiornamento per imparare a usare alcuni strumenti preziosissimi al giorno d’oggi, come i social media e la tecnologia più in generale. O forse, quello di cui hai bisogno è sentirti parte di una realtà che dia valore tanto al tuo contributo lavorativo, quanto al tuo benessere mentale, fisico e personale. A questo proposito, ti consigliamo di dare un’occhiata alle interviste ai nostri amatissimi Partner, che ogni mese ci raccontano su Juicy Life il loro approccio olistico al lavoro e come il loro ruolo attuale gli permetta di coltivare la vita che hanno sempre desiderato.
Qualunque sarà il risultato di questo lavoro su te stesso/a, ricorda sempre che One Simple Change – un passo per volta – è sempre la strada migliore per ottenere un risultato concreto e duraturo!