Non c’è benessere se non è condiviso: il rapporto con gli altri, familiari, amici, colleghi e/o partner che siano, è un elemento imprescindibile nella sfera personale di tutti noi.
Prendersi cura di sé dovrebbe essere al primo posto nella “to-do list” di tutti noi. Eppure, molte persone fanno fatica a ritagliarsi del tempo per sé, a dire di no, a ricavare uno spazio dedicato al benessere. La cura di sé non è un atto di egoismo, e non dovrebbe mai essere concepito come tale. Le nostre relazioni, con familiari, partner, amici, colleghi, possono diventare più intense, sincere e appaganti, se ci diamo la possibilità di viverle con più soddisfazione e consapevolezza!
Ecco i nostri consigli per sentirsi Complete, da soli e insieme agli altri!
Morning Pages
Per sentirsi Complete insieme agli altri, è importante partire da sé: cominciamo quindi con un prezioso consiglio che ti aiuterà ad affrontare le tue giornate da un nuovo punto di vista. Hai mai sentito parlare di scrittura intuitiva e di Morning Pages? Si tratta di un “metodo”, formulato dalla scrittrice e artista Julia Cameron, che consiste nello scrivere ogni giorno, possibilmente prima di fare qualsiasi altra cosa, tre pagine di diario. In queste pagine, dovresti sentire la libertà di esprimere ciò che vuoi, senza coerenza, un filo logico o la necessità di rendere tutto perfettamente razionale. In questo modo, non finisci per riportare sulla carta solo quello che pensi di dover tenere a mente o di dover “raccontare”, ma ti alleni a esprimere il tuo vero Io, i tuoi veri bisogni o, perché no, stralci di sogni, conversazioni, pensieri. Questa pratica ti aiuterà ad essere più presente e consapevole anche nel dialogo con gli altri.
Il tempo trascorso con chi ami
Capita spesso di chiedersi se passiamo abbastanza tempo con chi amiamo. “Gli avrò dedicato poco tempo?” “Mi fa abbastanza telefonate?”… sono domande con cui troppo spesso misuriamo le nostre relazioni. Ma non c’è durata o quantità che tenga: quello che conta è la qualità. Non è vero? Facciamo due esempi:
1. Appuntamenti con la tecnologia
Adori sentire i tuoi amici e parenti su Zoom o questo strumento sta iniziando a stancarti, specialmente quando hai diverse call e chiamate da svolgere ogni giorno? Non sei solo! Molte persone stanno riportando quella in inglese viene già definita Zoom fatigue, la stanchezza da videoconferenze e call.
Almeno nel tuo tempo libero, cerca di prendere il controllo della situazione e non farti travolgere da una sequenza infinita di telefonate, scambi di messaggi vocali e chat su WhatsApp. Ritaglia degli appuntamenti, anche fissi, per avere conversazioni sincere e appaganti coi tuoi cari, in modo da dare un valore aggiunto a questi momenti di confronto. Quando ne hai bisogno, invece, stacca la spina dagli schermi per un po’, sostituendo i social con una passeggiata, la lettura di un buon libro, la preparazione di un pasto sano e gustoso o qualunque altro passatempo non virtuale trovi appagante.
2. Tempo di qualità
A proposito di passatempi non virtuali… Qual è l’ultima volta che hai condiviso un nuovo hobby, un gioco da tavolo, un’attività manuale o sportiva, con il partner, i tuoi familiari e/o i tuoi amici? Introdurre un elemento di novità può fare molto bene al rapporto. Aprire nuovi scenari spezza la routine, introduce nuovi argomenti di conversazione e può aiutare a stringere una relazione ancora più intima. Guardare un film o una serie TV insieme può essere appagante, ma considera anche delle alternative. Te ne suggeriamo alcune. Una camminata in un bel parco cittadino, una partita a carte, a scacchi o a un gioco da tavolo, una visita a una mostra o a un orto botanico, la coltivazione di piante ed erbe aromatiche sul balcone, davanzale o in giardino.
Cosa aggiungeresti a questa lista?
Stare bene… da soli e in compagnia
Per finire… come dosare il tempo per sé e il tempo per gli altri? Abbiamo già detto altre volte che pratiche di benessere, come la mindfulness, sono strumenti preziosi sia sul piano individuale sia nel contesto delle relazioni.
Se da una parte ti consigliamo quindi di fare quello che ti fa stare bene in solitaria (dal workout alla meditazione, dalle morning pages alla lettura…), ricordati che tutte le pratiche legate al benessere hanno anche un’influenza positiva sul tempo trascorso insieme agli altri!
Nelle relazioni, concentrati sul momento presente e sul coltivare abitudini e pratiche che ti facciano sentire più in connessione con chi ti sta attorno. Non solo: cerca, anche gradualmente, di imparare a comunicare i tuoi desideri e i tuoi bisogni, con pazienza e onestà.
Non c’è ricetta migliore per rendere una relazione, qualunque essa sia, più appagante e profonda!
Quali sono le pratiche che ti fanno sentire più Complete, in solitaria e con gli altri?
Raccontaci la tua esperienza nei commenti!