Nutrizione: Prova la cucina Mediterranea!

Tempo libero per nuove ricette? Prova la cucina Mediterranea!

Scopri la cucina Mediterranea e le salutari ricette da provare

L’Italia è il Paese della cucina Mediterranea. Ma la tanto celebrata Dieta Mediterranea, patrimonio UNESCO dal 2010, i cui benefici sulla prevenzione delle patologie e sulla salute sono stati scientificamente dimostrati più volte (1) rispecchia davvero il nostro modo di alimentarci oppure rimane soltanto un riconoscimento di cui andare fieri all’estero?

Secondo i dati più recenti, il divario tra l’alimentazione degli italiani e il modello dietetico Mediterraneo è ancora considerevole (2,3). In particolare, consumiamo meno frutta, verdura e soprattutto legumi di quanto dovremmo (2).
In questo senso, tra tutte le regioni, fa un po’ meglio il Sud (2), culturalmente e geograficamente più legato alla coltivazione e al consumo dei legumi rispetto al Nord.

Proprio la cucina del Sud questo mese ci offre innumerevoli spunti per cucinare legumi e verdura in maniera sfiziosa, complice l’inverno in arrivo e il calo delle temperature che ci fanno richiedere cotture più lunghe e piatti più sostanziosi.
Scopriamo due ricette italiane tipiche regionali facili da replicare!

Purè di fave

Questa pietanza, tipicamente pugliese, ben si presta ad accompagnare i contorni di verdura.

Ingredienti per 4 persone
• 300 g di fave secche spezzate
• Olio extra vergine di oliva
• Sale
• Pepe

Preparazione

Per la preparazione delle fave, seguire le indicazioni riportate sulla confezione.
Se necessario, lasciare in ammollo una notte prima di cuocerle, dopodiché cuocere per il tempo suggerito. A cottura ultimata, sbattere vigorosamente fino ad ottenere una purea, eventualmente aiutandosi con un mixer, ed avendo cura di regolare la quantità di acqua in base alla consistenza desiderata. Aggiustare di sale, pepe ed olio a piacere e il piatto è pronto.

Zucca gialla e fagioli borlotti alla calabrese

La zucca gialla con fagioli è un piatto tipico della Calabria tirrenica. Questo piatto può essere considerato un piatto unico: le proteine dei legumi, i carboidrati del pane, le vitamine e sali minerali della zucca, i grassi benefici dell’olio evo, rappresentano infatti un giusto e salutare apporto calorico di un pasto completo.

Ingredienti per 4 persone:
• 500 gr. di zucca gialla
• 300 gr. di fagioli borlotti secchi
• 2 spicchi d’aglio in camicia
• finocchietto selvatico, pecorino grattato, peperoncino, sale q.b.
• Olio extra vergine di oliva n. 4 cucchiai
• Fette di pane n. 4

Preparazione

Mettere in ammollo i fagioli secchi per una notte, dopodiché cuocerli per il tempo suggerito (normalmente devono bollire circa un’ora). A cottura ultimata salare e scolare i fagioli borlotti tenendo da parte un poco di acqua di cottura. [Se preferisci è possibile utilizzare, in alternativa, i borlotti in scatola/barattolo di vetro, dopo averli risciacquati abbondantemente]. Nel frattempo sbucciare la zucca e tagliarla a fette, salarla e farla scolare in uno scolapasta per circa un’ora; adagiare le fette di zucca nella padella calda facendole rosolare a fuoco basso. Continuare la cottura fino a quando la zucca non sarà disfatta; aggiungere i fagioli, il finocchietto ed il peperoncino e far insaporire a fiamma bassa per qualche minuto. Servire la pietanza calda con una spolverata di pecorino e delle fette di pane abbrustolite e condite con olio evo.


Riferimenti

  1. Ministero della Salute. Alimentazione corretta [online]. Available at: 
    http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_5.jsp?id=108&area=Vivi_sano
  2. Ancc-Coop. Rapporto Coop 2018. Copyright 2017©.
  3. Pellati R. Dieta mediterranea richiede più conoscenze. [online]. Available at: http://www.fosan.it/notiziario/284_dieta_mediterranea_richiede_pi%C3%B9_conoscenze.html

Virginia Saletti

La Dott.ssa Virginia Saletti è una dietista laureata all'Università degli Studi di Pisa con il massimo dei voti (110 cm laude); lavora attualmente come libera professionista nel suo ambulatorio a Pisa, dove aiuta i suoi pazienti non solo nella gestione di una sana e corretta alimentazione per il recupero della forma fisica, ma soprattutto verso un cambiamento permanente dello stile di vita che li renda autonomi per sempre.

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